..Città in rete è un'associazione culturale che si occupa di indagare gli aspetti territoriali delle città sotto il profilo urbanistico, sociale, economico ed ambientale

Statuto

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giovedì 18 settembre 2014

Premio letterario "Racconta la tua città"



“Racconta la tua città” è un concorso letterario che si propone di creare una guida originale dell’Italia, raccontata direttamente da chi conosce meglio i luoghi: le persone che li abitano. In particolare, rappresenta un’occasione per parlare di sostenibilità, km 0 e punti di vista localiE' possibile partecipare inviando un breve racconto della tua città (del borgo o della metropoli in cui abiti) all’indirizzo email premio@viaggiverdi.it 


venerdì 5 settembre 2014

Vota le foto sul paesaggio naturale


Dal 5 al 15 settembre 2014 è possibile votare on-line le foto selezionate per la seconda sessione del contest fotografico UrbaNatural sul paesaggio naturale. Votare è semplicissimo, occorre andare sul sito urbanaturalnebrodiartfest.blogspot.it e una volta scelta una delle foto selezionate bisogna cliccare nella barra laterale del sondaggio che si trova a destra della pagina ed esprimere la propria preferenza. Ricordiamo che il voto sarà ritenuto valido utilizzando esclusivamente questa modalità mentre non verranno presi in considerazione l'utilizzo di altri strumenti (Google+, Tweeter e Facebook).



giovedì 4 settembre 2014

Mileto: evoluzione di un grande centro economico-culturale e ruolo delle foreste nella sua decadenza

Riceviamo e con piacere pubblichiamo un articolo di Giuseppe Gisotti, Presidente Società Italiana Geologia Ambientale,pubblicato per la rivista on line del Corpo Forestale dello Stato SILVAE nel Maggio 2014. L'articolo riguarda l’antica città di fondazione greca Mileto, sulle coste dell’Egeo in Asia Minore, città di grande respiro economico e culturale, decaduta, oltre che per problemi storici e politici, anche per la il consumo eccessivo delle risorse naturali e per un pericolo idrogeologico, la sedimentazione  fluviale che interrò i suoi porti.


Fig 1 _Mileto – Planimetria generale del promontorio di Mileto. Si noti il tessuto urbano costruito alla estremità di un promontorio, e l’impianto  ippodameo della città, secondo un rigido schema ortogonale. Si nota che la penisola è molto frastagliata ed ospita insenature più o meno profonde, che furono utilizzate come porti, fra cui quello del Leone (C), che si apre a NO. Nelle varie epoche si succedettero i vari insediamenti, e in particolare quello settentrionale fu arcaico, quello occidentale fu ellenistico, e quello meridionale fu greco-romano. Porti: A Porto di Atena; B Porto del teatro; C Porto dei Leoni; D Porto di Nord Est K  collina di Kalabak. (Fonte: Poëte, 1958, modificato).

Riassunto
Mileto si trovava al termine di un importante via carovaniera che collegava la Mesopotamia alle coste del Mar Egeo e alle sue isole (tra cui la vicinissima Samo). A partire dall'epoca arcaica fu la principale città della Ionia, centro tra i più importanti della vita intellettuale, economica e politica del mondo occidentale durante l'antichità. Lo sviluppo di Mileto fu fortemente condizionato dalla geologia, in positivo dagli aspetti geomorfologici (geomorfologia costiera e fluviale) e dalle risorse geologiche, in negativo dell'avanzamento del delta del fiume Meandro, che portò all'insabbiamento dei suoi porti e quindi alla perdita del contatto con il mare  e dei suoi traffici (Crouch, 2003).

Abstract       
Miletus: evolution of a great economic and intellectual town and forests role in its decay Miletus was situated at the end of an important caravan way that connected Mesopotamia to the coasts of the Aegean Sea and its islands, including Samo. Starting from the archaic age it was the main city of Ionia, one of the most outstanding intellectual, economic and political places of the Western area. Its development was positively influenced by coastal and river geomorphology and by geological resources. Negatively, by the advancement of river Meander's delta, that led to the silting up of the harbors and loss of contact with the sea. (Crouch, 2003).