..Città in rete è un'associazione culturale che si occupa di indagare gli aspetti territoriali delle città sotto il profilo urbanistico, sociale, economico ed ambientale

Statuto

Statuto
Statuto

giovedì 11 ottobre 2012

Le spese delle amministrazioni provinciali per l'urbanistica e la programmazione territoriale nel 2010


Analisi della spesa corrente e in conto capitale delle amministrazioni provinciali per regioni, relativi all’urbanistica e alla programmazione territoriale. 2010

L’Istat ha fornito i dati sui flussi finanziari dei bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali per l'esercizio 2010 (Ministero dell'Interno) relativi alle 107 amministrazioni provinciali che hanno fornito i loro bilanci. Non sono comprese le province autonome di Trento e Bolzano, i cui flussi finanziari sono oggetto della rilevazione sui bilanci consuntivi delle regioni e delle province autonome, mentre in Valle d'Aosta le funzioni, altrove svolte dalle amministrazioni provinciali, sono di competenza dell'amministrazione regionale.

Dall’analisi dei dati relativi alle spese di ciascuna regione è possibile evidenziare quali siano state, per l’anno 2010, le spese effettuate dalle province in “Urbanistica e programmazione territoriale” divise in spese correnti e spese in conto capitale. Le prime sono destinate alla produzione ed al funzionamento dei vari servizi prestati dall’ente pubblico, nonché alla ridistribuzione dei redditi per fini non direttamente produttivi (personale, acquisto di beni di consumo, ecc). Le seconde, invece, individuano tutte le spese che incidono direttamente o indirettamente sulla formazione del capitale dell’ente pubblico (acquisizione di beni immobili e mobili, incarichi professionali esterni, ecc).


Per quanto riguarda la spesa corrente delle amministrazioni provinciali, le regioni che spendono maggiormente in urbanistica e programmazione territoriale risultano essere la Calabria (3,11 %), l’Umbria (1,67%) e l’Emilia Romagna (1,58 %), mentre quelle che spendono meno sono Basilicata (0,18%), Campania (0,31%) e Lazio (0,4%). La spesa in conto capitale, invece, risulta essere maggiore in Sardegna (4,55%), Lazio (2,86%) e Puglia (2,64%) e prossima allo 0% in Basilicata, Molise e Friuli Venezia Giulia. Complessivamente, in riferimento alle due spese, è stato possibile determinare la percentuale di spesa totale nella gestione del territorio relativa all’urbanistica e alla programmazione territoriale. Si rileva che le amministrazioni provinciali della Calabria, con il 2,18% della spesa totale, risultano essere quelle che spendono maggiormente mentre le amministrazioni provinciali della Basilicata, con lo 0,13%, sono quelle che spendono meno. 



In riferimento alla spesa corrente il dato nazionale risulta essere 0,87%, mentre per quanto riguarda la spesa in conto capitale il valore è pari a 0,93%. Il valore percentuale relativo alla spesa totale risulta essere di 0,89%. Confrontando, infine, i valori nazionali con i dati relativi alla Sicilia, è possibile notare come le amministrazioni provinciali siciliane spendono in misura minore rispetto alla media nazionale.

[Elaborazioni immagini e tabelle ElabGis su dati ISTAT] 

Per ulteriori approfondimenti è possibile visitare il seguente link: I bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali 

Nessun commento: