Consapevoli che ognuno di questi argomenti merita attenzione e approfondimento, di seguito si intende descrivere, sinteticamente, alcune parole chiave che possono considerarsi di basilare importanza per l'associazione.
Buona lettura!
Uno degli aspetti fondamentali e più evidenti della città è la sua architettura, intesa come organizzazione dello spazio in cui vive l’uomo.
Nel corso degli anni le città e i territori in cui viviamo sono stati soggetti a cambiamenti di natura economica e sociale non indifferenti.
Riuscire a dare una definizione chiara del concetto di “città” è obiettivo teorico sempre più complicato. Le città sono organismi in costante trasformazione.
Il potenziamento del patrimonio storico-artistico e culturale deve essere una delle attività principali all’interno della città attraverso un continuo dialogo tra i vari attori quali: cittadini, soggetti privati, terzo settore, P.A., chi opera nell’ambito della pianificazione urbana, etc..
Il paesaggio, definito dalla Convenzione Europea del 2000, può essere inteso come una parte determinata di territorio così come è percepito dalle popolazioni, il cui carattere deriva dalle azioni di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni.
Spesso alcuni dei problemi legati al disagio sociale trovano radici nella mancanza di una adeguata comunicazione e insufficiente presenza di relazioni interpersonali, a causa dell’assenza di spazi per la socializzazione o per un utilizzo inadeguato degli stessi.
La città e il territorio sono caratterizzati da un insieme di fattori (materiali e immateriali), risorse (ambientali, culturali, economiche, sociali) e attori (pubblici/privati) che alimentano in ogni aspetto il tessuto urbano e rurale entro cui viviamo.
La città è sicuramente qualcosa di complesso. Poiché generatrice di metalinguaggi, un approccio grossolano e sistematico potrebbe portare ad una mancata comprensione dei luoghi. La città è in continua trasformazione. Non è facile accorgersi dei molteplici mutamenti che da ogni parte di essa possono pervenire.
Leggere le dinamiche sociali, economiche e territoriali significa comprendere gli aspetti caratterizzanti la collettività in tutte le sue forme.
Gli spazi pubblici sono il cuore delle città. Sono i luoghi della collettività e da essa devono essere vissuti e rigenerati di volta in volta in base alle molteplici necessità; sono piattaforme di condivisione e laboratori di sperimentazioni.
Il territorio è lo spazio in cui la società opera e agisce. L’uomo, nei secoli, attraverso i suoi modi di abitare, produrre e muoversi, ha organizzato il territorio in base alle sue esigenze e ha prodotto azioni concrete che lo hanno via via modificato.
Il concetto di vuoto urbano - che conta fra i suoi sinonimi quelli di area strategica, periferia interna, area dismessa, derelict and - abbraccia un campo di fenomeni urbani e architettonici di notevole ampiezza.