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Statuto

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giovedì 5 novembre 2009

Salvem el Cabanyal!

Cabanyal, Valencia (Spagna)
Foto di Salvatore Abruscato
[Riflessioni] Il Cabanyal è un antico borgo di pescatori ormai facente parte del sistema-città di Valencia ed ha resistito nel passato ad un possibile sventramento di fine ottocento corrispondente alla "moda" del tempo.
Nel 1993 molte delle sue case, stile liberty, sono state dichiarate Bene di Interesse Culturale. Poi, nel 1998, l'amministrazione comunale in carica decide di riprendere l'idea del piano ottocentesco. L'avenida Blasco Ibañez dovrebbe così continuare il suo percorso fino al mare distruggendo parte di quelle case, nonchè il tessuto storico del Cabanyal. Succede però che un gruppo di cittadini, ossia gli abitanti stessi dell'ormai quartiere-borgo valenciano, decidono di formare un'associazione, la Plataforma Salvem el Cabanyal, che si occuperà da quel momento in poi di prendere provvedimenti affinchè questo non accada, tenendo conto dell'importanza storica, architettonica, urbanistica e sociale del barrio.
Negli anni il Cabanyal ha subito un processo di degrado e viene tenuto fuori dai grandi eventi di riqualificazione che sono avvenute in altre parti della città.
Valencia è oggi una città rinnovata, conosciuta da molti per la Città delle Arti e delle Scienze, la Coppa America, il Gran Premio d'Europa di Formula 1.
Tutti ingredienti per una buona esposizione della città. Oggi infatti, Valencia è meta di numerosi turisti che si accingono ad ammirare le bellezze dell'architettura contemporanea muovendosi tra movida ed eventi sportivi.
Ma cosa ne facciamo della "vecchia" Valencia? la storicità di quei luoghi sta forse cominciando ad essere ingombrante?
Quesiti che penso andrebbero bene anche per altre città.

Salvatore Abruscato

2 commenti:

Silvia ha detto...

Il Cabanyal è una delle zone più belle e caratteristiche di Valencia, un'autentica isola nei grattacieli. Il tentativo di sradicare queste aree dalla città per fare spazio all'architettura, pur bella, di Calatrava e altre archistar è una negazione delle radici e della storia che quest'architettura ha generato.
Fanno bene gli abitanti a combattere per la salvezza di questo barrio e anche del Grao adiacente...le città NON devono trasformarsi in una Disneyland dei soldi come Dubai.

Anonimo ha detto...

Salvo molti ringraziamenti a diffondere la realtà della CABANYAL! Un forte abbraccio :-)

Anna