Con l’incontro pubblico del 28 giugno 2011 il partenariato del progetto Parterre intende creare un momento di contatto tra i progetti piloti che animano e costituiscono l’ossatura portante del progetto. Nei progetti pilota che si svolgeranno (in realtà si stanno già svolgendo poiché il progetto è partito a settembre del 2010) si sperimentano concretamente i due soft di Electronic Town Meeting e Demos Plan. Si tratta di strumenti tecnologicamente avanzati che sono stati pensati e anche praticati per favorire i processi di partecipazione e di cittadinanza attiva. Come detto nelle premesse, l’obiettivo è verificare se e quanto tali strumenti siano in grado di rendere più raggiungibili gli obiettivi strategici dei processi partecipativi locali. Il successo della sperimentazione dei due strumenti verificato in diversi contesti europei (nord-centro-sud del continente) renderà più appetibili tali strumenti per un utilizzo a regime da parte delle Pubbliche Amministrazioni dai livelli locali a quelli regionali. In questo Workshop, nella prima parte della mattinata, dopo le presentazioni rituali, saranno sinteticamente proposti i casi dei progetti pilota in Finlandia, Irlanda, Germania e in Toscana. Dopo una breve pausa sarà la volta della veloce presentazione degli stakeholders del progetto pilota di Palermo.
L’obiettivo concreto dell’incontro è di aiutare gli attori del processo di qualificazione per il territorio della Seconda Circoscrizione comunale di Palermo a creare le premesse teoriche e pratiche per l’organizzazione di un evento di electronic Town Meeting a Palermo entro la fine dell’anno in corso. I partner di Parterre potranno fornire un prezioso aiuto al pilota di Palermo. Gli attori locali di Palermo, con il coordinamento scientifico dell’Università palermitana, hanno avviato un percorso di costruzione graduale di un partenariato pubblico privato che in un primo momento cercherà di pervenire ad una visione condivisa di futuro per la Seconda circoscrizione. A media e lunga scadenza tale visione contribuirà a definire un quadro unitario di progetti (infrastrutturali, di formazione e imprenditoriali) che potranno cambiare l’attuale tendenza al declino della parte orientale di Palermo. Tutta l’attività di sensibilizzazione pubblica che i componenti del comitato promotore stanno attivando, servirà come base informativa per organizzare l’evento partecipativo di Palermo e quindi testare ed eventualmente valicare (anche in termini di marketing) lo strumento electronic Town Meeting in un’area particolarmente sensibile del Sud Europeo. La proposta palermitana muove inizialmente dalla definizione di visioni e progetti per la sistemazione architettonica e la ridefinizione urbanistica e socioeconomica di una nuova piazza antistante un importante castello arabo (Maredolce) in fase di esproprio e restauro. Nel prosieguo l’interesse si è spostato a tutta la Seconda circoscrizione comunale e quindi con l’iniziativa si potranno specificare i contenuti del piano strategico di Palermo. In questo contesto oltre ai beni culturali ed al turismo, si cercherà di tracciare le traiettorie di sviluppo per la piccola industria e l’artigianato vista l apresenza dell’Area di Sviluppo Industriale di Brancaccio. L’obiettivo generale del comitato cittadino è di migliorare la qualità della vita nel quartiere di Brancaccio e di tutta la Seconda circoscrizione comunale creando una immagine positiva e rendendo consapevoli i suoi abitanti delle concrete possibilità di un cambiamento reale a partire dalle risorse già presenti e disponibili. Le prime ipotesi progettuali da sviluppare sono: a) recupero della coesione dei gruppi, aiuto alle famiglie, ai deboli e interventi per aumentare la sicurezza sociale; b) razionalizzare il commercio al dettaglio, integrare le realtà produttive dell’area, sviluppare la cultura d’impresa, internazionalizzazione dell’impresa di Brancaccio; c) realizzare componenti di una rete ecosistemica (con perno sul parco di Maredolce); d) fruizione del castello Maredolce, attività di animazione culturale per la nuova identità del quartiere; e) ri-connettere Brancaccio alla città, al territorio ed al mondo sia in senso di accessibilità fisica (trasporti ecc.) e non fisica (accesso alle informazioni, supportare i social network, business management sul web) per superare la condizione di marginalità urbana e territoriale attuale.
L’obiettivo concreto dell’incontro è di aiutare gli attori del processo di qualificazione per il territorio della Seconda Circoscrizione comunale di Palermo a creare le premesse teoriche e pratiche per l’organizzazione di un evento di electronic Town Meeting a Palermo entro la fine dell’anno in corso. I partner di Parterre potranno fornire un prezioso aiuto al pilota di Palermo. Gli attori locali di Palermo, con il coordinamento scientifico dell’Università palermitana, hanno avviato un percorso di costruzione graduale di un partenariato pubblico privato che in un primo momento cercherà di pervenire ad una visione condivisa di futuro per la Seconda circoscrizione. A media e lunga scadenza tale visione contribuirà a definire un quadro unitario di progetti (infrastrutturali, di formazione e imprenditoriali) che potranno cambiare l’attuale tendenza al declino della parte orientale di Palermo. Tutta l’attività di sensibilizzazione pubblica che i componenti del comitato promotore stanno attivando, servirà come base informativa per organizzare l’evento partecipativo di Palermo e quindi testare ed eventualmente valicare (anche in termini di marketing) lo strumento electronic Town Meeting in un’area particolarmente sensibile del Sud Europeo. La proposta palermitana muove inizialmente dalla definizione di visioni e progetti per la sistemazione architettonica e la ridefinizione urbanistica e socioeconomica di una nuova piazza antistante un importante castello arabo (Maredolce) in fase di esproprio e restauro. Nel prosieguo l’interesse si è spostato a tutta la Seconda circoscrizione comunale e quindi con l’iniziativa si potranno specificare i contenuti del piano strategico di Palermo. In questo contesto oltre ai beni culturali ed al turismo, si cercherà di tracciare le traiettorie di sviluppo per la piccola industria e l’artigianato vista l apresenza dell’Area di Sviluppo Industriale di Brancaccio. L’obiettivo generale del comitato cittadino è di migliorare la qualità della vita nel quartiere di Brancaccio e di tutta la Seconda circoscrizione comunale creando una immagine positiva e rendendo consapevoli i suoi abitanti delle concrete possibilità di un cambiamento reale a partire dalle risorse già presenti e disponibili. Le prime ipotesi progettuali da sviluppare sono: a) recupero della coesione dei gruppi, aiuto alle famiglie, ai deboli e interventi per aumentare la sicurezza sociale; b) razionalizzare il commercio al dettaglio, integrare le realtà produttive dell’area, sviluppare la cultura d’impresa, internazionalizzazione dell’impresa di Brancaccio; c) realizzare componenti di una rete ecosistemica (con perno sul parco di Maredolce); d) fruizione del castello Maredolce, attività di animazione culturale per la nuova identità del quartiere; e) ri-connettere Brancaccio alla città, al territorio ed al mondo sia in senso di accessibilità fisica (trasporti ecc.) e non fisica (accesso alle informazioni, supportare i social network, business management sul web) per superare la condizione di marginalità urbana e territoriale attuale.
PARTERRE Workshop Palermo – Università di Palermo – Dipartimento di Architettura
Corso Vittorio Emanuele 188 – Palazzo Larderia - Palermo
Palermo, 28 Giugno 2011 - Incontro pubblico (PARTERRE Workshop)
Prima sessione: Visioni e progetti partecipati in Europa.
9.00 Apertura dei lavori - (Marcella Aprile: direttore del Dipartimento di Architettura)
9.15 Introduzione all’incontro (Angelo Marcotulli – Regione Toscana, Capofila Parterre)
9.15 Contesti e strategie del progetto Parterre. Il contributo di TLL Sicily (Jesse Marsh, Atelier S.A.)
9:45 Il progetto Parterre (Francesco Molinari - Regione Toscana, coordinatore Parterre)
10:00 Tavola rotonda: Parterre a Turku, Rural Ulster, Amburgo e in Toscana
10.30 Break
Seconda sessione: Nuove prospettive di sviluppo sostenibile nella parte orientale di Palermo. Verso la definizione dei futuri condivisi nella Seconda Circoscrizione.
10:50 Stakeholders locali coinvolti progetto pilota di Palermo
· Movimento Promozione Umana: Nicola Schillaci
· Associazione Maredolce: Domenico Ortolano
· Circolo l’Istrice: Raffaele, Savarese
· Nuove Energie X il Territorio: Simone Lucido e Maurizio Giambalvo
· Consorzio Arca – Incubatore d’Impresa: E. Parisi
· Associazione Autonome Forme: Marco Scarpinato
· Associazione Siciliana Paese Albergo: Salvatore Scalisi
· Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” – Centro Studi Sociali: p. Gianfranco Matarazzo S.J.
· Centro Ricerche nuovo Umanesimo Edoardo Caracciolo: Leonardo Urbani
· ITInerari per il MEDiterraneo: Antonella Italia
· Istituto Alberghiero IPSAR: Rosolino Aricò
· FORUM ASSOCIAZIONI PALERMO: Nino Vicari
· Agenda 21L Palermo: Paola Caselli;
· Caritas Diocesana Palermo: Mons. Benedetto Genualdi
· Seconda Circoscrizione Comunale di Palermo: Giuseppe Piazzese
· City of Palermo-Strategic Plan: Maurizio Carta
13:30 Conclusione dei lavori: Roberto Lagalla, Rettore della Università degli Studi di Palermo
13.45 Pranzo
15.30 visita al sito del Castello e del Parco di Maredolce
16.30 Termine dell’incontro
1 commento:
non male! :D
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