[Esempio di mappa sulla popolazione e sulla struttura dell'età, Espon Mapping guide]
Le mappe sono un ottimo modo di visualizzazione dei dati territoriali. Esse permettono di riassumere informazioni complesse e importanti in presentazioni chiare e comprensibili. Le mappe sono uno strumento accessibile per molte ragioni. Innanzitutto la gente capisce le mappe e le preferisce perché attirano l'attenzione e ravvivano la presentazione. Inoltre, in una visione scientifica, l'interesse della rappresentazione delle informazioni geografiche sulle mappe può essere riassunto in tre punti principali.
1. La localizzazione: è il soggetto più elementare relativo alle informazioni geografiche. Permette di rispondere alla domanda "Dove possiamo trovare questo fenomeno?". La precisione della localizzazione dipende dalla qualità di questo tipo di informazioni. Individuare un oggetto geografico generalmente ha un senso solo se è possibile confrontarlo con un altro "Perché questo oggetto si trova qui e non lì?". Le risposte possono essere lette direttamente dalla mappa, senza alcun altro aiuto.
2. Il confronto: l'analisi geografica degli oggetti ha un senso concreto quando è possibile metterle a confronto. "Qual è la situazione di questa regione, come si può confrontare con un'altra?"; "Possiamo osservare la distribuzione geografica, come ad esempio la discontinuità, la concentrazione?" Le mappe sono strumenti utili per interpretare e sottolineare specifici modelli geografici, impossibili da ottenere con una sola analisi statistica.
3. La Pianificazione: dal momento che le relazioni tra territori sono molto intense, la pianificazione territoriale si trova in una posizione speciale in quanto deve interagire anche con gli altri territori.
Nonostante i molteplici interessi sull'utilizzo delle mappe, questi documenti hanno anche i loro limiti. Le mappe generalizzano sempre e semplificano le informazioni. La mappatura è più di una semplice rappresentazione, infatti, serve anche per conoscere il fenomeno che deve essere mappato. È per questo che la mappatura non è un'azione facile. Trasmettere il messaggio giusto deve restare il primo obiettivo della progettazione della mappa e la mappatura consente di orchestrare gli elementi della mappa per trasmettere al meglio il messaggio al suo pubblico. Così, la progettazione delle mappe è principalmente basata su alcune scelte: la scelta del metodo di mappatura, la scelta del livello di aggregazione su cui le informazioni devono essere raffigurate, la scelta del livello di aree statistiche e il tipo di dati (rappresentazione assoluta o relativa), la scelta delle variabili grafiche (come differenze di dimensione, valore, grana, colore, direzione e forma) da utilizzare. Queste scelte sono fondamentali, influenzano il grado di comprensione delle persone e la visualizzazione dello spazio. Molte possibilità esistono per mostrare i dati sulle mappe e la scelta in cartografia dipende sempre dal tipo di informazioni da rappresentare. I dati, infatti, possono essere qualitativi, quantitativi con valori assoluti, quantitativi con valori espressi in rapporti, ordinali (o classificati) e in base al tipo di dati occorre utilizzare metodi di classificazione diversa.
ESPON (European Spatial Planning Observatory Network) è un programma dell'unione europea che ha come obiettivo una rete europea di ricerca applicata, che osservi lo sviluppo territoriale dell'Unione europea. Esso intende fornire ai responsabili politici a livello europeo, nazionale e regionale, le conoscenze sulle tendenze territoriali e gli impatti delle politiche territoriali. Questa conoscenza è destinata a sostenere l'elaborazione e l'attuazione di nuove politiche in campo territoriale. Sul sito del programma è possibile trovare numerose ricerche ed analisi dello spazio europeo. Inoltre è stata pubblicata una Guida alla mappatura (in inglese) sulla costruzione di mappe efficaci, attraverso esempi e consigli. La guida sintetica permette a tutti di capire facilmente come produrre una mappa efficace ed operativa del programma ESPON 2013 e non solo. Il rapporto è organizzato in due parti: (I) Migliorare l'informazione (metodi di mappatura e semiologia grafica), (II) Mappe e comunicazione (mappa è quello di trasmettere un messaggio semplice e chiaro). Buona lettura!
Marcello Blanda
Fonte: ESPON 2013
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